San Rocco: Una festa "intimamente bella"
Una festa "intimamente bella". Con queste parole don Stefano Mazzarisi, arciprete di Noci, ha dato il via alla festa in onore di San Rocco. Nonostante le difficoltà dovute dalla pandemia da Covid-19, la comunità nocese non ha rinunciato a festeggiare il suo Patrono.
Sabato sera, in Piazza Garibaldi, l'effigie di San Rocco ha accolto i tanti fedeli che si sono "raccomandati" con la preghiera al Santo dì Montpellier. Dopo il Santo Rosario, Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Giuseppe Favale, vescovo della diocesi di Conversano-Monopoli, insieme al clero nocese, ha celebrato la Santa Messa. Alla celebrazione erano presenti il primo cittadino Domenico Nisi, le autorità civili e militari, insieme ad alcuni sindaci dei paesi limitrofi. Durante la sua omelia, il Vescovo Giuseppe ha ricordato la figura di San Rocco come "Sentinella luminosa di carità" e invitato la comunità di Noci a seguire l'esempio del Santo sentendosi spronati ad aprire gli occhi, a renderli luminosi della carità nel servire il prossimo.
Il momento più atteso della Festa, di solito vissuto nella mattina della domenica, si è svolto al termine della celebrazione quando il sindaco Nisi ha letto la preghiera di affidamento e consegnato, simbolicamente, le chiavi della città al Patrono San Rocco. Prima di congedarsi, Mons. Favale ha ringraziato don Francesco Ramunni che, dopo due anni, si trasferisce a Monopoli per proseguire il suo servizio. Al suo posto, la comunità della chiesa Madre è pronta ad accogliere don Carlo Semeraro, sacerdote fasanese ordinato nel 2014. A conclusione della Santa Messa, e prima del ritorno dell'effigie in Chiesa, sono stati presentati i lavori del restauro della statua di San Rocco.
Nella giornata di domenica, invece, oltre le Sante Messe mattutine presso la Matrice, alle ore 19:30 Sua Ecc.za Mons. Giovanni Intini (Vescovo di Tricarico) ha presieduto la Messa in Piazza Garibaldi ed a seguire, con voce narrante di don Stefano Mazzarisi, i giovani della Parrocchia hanno presentato un piccolo spettacolo dal titolo "San Rocco Contemporaneo". In questo strano 2020, oggi, lunedì della Festa, non sono previsti momenti pubblici come la Processione della sera lungo l'Estramurale del paese.